Eufemio lo lasciamo riposare. Mi ha già ampiamente spiegato cosa gli succederà dopo l’incontro col discutibile e contorto Virgilio che sta per incontrare, ma la storia è complessa e le parole sono difficili da trovare.
La musica, invece, rende tutto semplice.
Ho seguito con simpatia e trepidazione l’avventura di Fabrizio Tavernelli, ex-leader degli AFA, nel difficile campo del pop-rock [come lui stesso, forse con un briciolo di (auto)ironia? definisce la sua più recente uscita discografica].
A forza di ascoltare le sue canzoni, mi sono convinto che questa che vi propongo potrebbe iscriversi al concorso per miglior pezzo pop-rock del Terzo Millennio, vedendo bene se qualcuno ad andare al 31 dicembre 2999 saprà fare meglio.
E sempre tenendo conto che, come direbbe un suo illustre concittadino, anche per Fabrizio, forse, “il meglio deve ancora venire”..
Molto piacevole la canzone e piena di significato. I desideri…quanti !
C’è solo una frase che mi fa riflettere: ti regalerò i miei desideri. Si può? E’ come diceva Micho Kushi : realizza i sogni dei tuoi antenati. Belle anche le foto. Complimenti
E’ giusto specificare che le foto, come la voce, le parole, la musica e l’arrangiamento, appartengono tutte a Fabrizio Tavernelli da Correggio a cui i complimenti vanno girati per intero.
Luca, onore a te… finchè non resterà solo polvere > taver
Fabrizio, onore a te… finchè il Liga non sarà ricordato come il secondo musicista più importante di Correggio.