L’Infinito del terzo millennio.

Sempre cara mi fu la Biblioteca
Civica Parmigiana, i suoi silenzi,
le vetuste ed austere
postazioni da cui diparte il viaggio
nel procelloso mare della rete
modernamente nominata Web
ed i suoi diroccati
muri grondanti secoli e cultura
che da tanta parte
de l’ultimo orizzonte il guardo escludono.

Sedendo e digitando, interminato
spazio di là da quelli, e sovrumani
silenzi, e profondissima quiete
io nel pensier mi fingo, ove per poco
il cor non si spaura. E come sento
il delicato ticchettio dei tasti
delle adiacenti keyboards, io quello
subliminal segnale ai miei pensieri
vo comparando: e mi sovvien l’eterno,
e le morte stagioni, e la presente
e viva, e ‘l suon di lei.

Sperduto dentro il mondo
in questo itinerario che assecondo
(pur non sapendo bene dove porta)
stringo le mani e penso “Cosa importa?”
senza che la risposta si appalesi.
Così tra questa
Infinità s’annega il pensier mio:
E ‘l naufragare in questo grande mare
a volte (più che dolce) è un po’ volgare.

2 Risposte

    1. Per la genialità ti prego di spostarti due post più avanti. Ubi maior, minor cessat.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Flameonair's Blog

Un blog di parole, sogni, emozioni, suggestioni

La giraffa

tutto può accadere, l'importante è ricordare chi sei

Briciolanellatte Weblog

Navigare con attenzione, il Blog si sbriciola facilmente

farefuorilamedusa

romanzo a puntate di Ben Apfel

www.paolonori.it/

Just another WordPress.com site

TESTUGGINI

Se si ritorna significa quanto meno (a) che si hanno ancora gli strumenti dinamici per trasmigrare da un punto all’altro e (b) che si possiede ancora una mappa. Ma pensandoci meglio il punto (b) può essere omesso, delle volte si ritorna per puro caso e, dopo aver detto “Ma dài…” si decide di trattenersi. Quanto a lungo non si sa.

Un roseto in via Cerreto

Se si ritorna significa quanto meno (a) che si hanno ancora gli strumenti dinamici per trasmigrare da un punto all’altro e (b) che si possiede ancora una mappa. Ma pensandoci meglio il punto (b) può essere omesso, delle volte si ritorna per puro caso e, dopo aver detto “Ma dài…” si decide di trattenersi. Quanto a lungo non si sa.

Il Blog di Beppe Grillo

Se si ritorna significa quanto meno (a) che si hanno ancora gli strumenti dinamici per trasmigrare da un punto all’altro e (b) che si possiede ancora una mappa. Ma pensandoci meglio il punto (b) può essere omesso, delle volte si ritorna per puro caso e, dopo aver detto “Ma dài…” si decide di trattenersi. Quanto a lungo non si sa.

Annamaria - liberi pensieri

Se si ritorna significa quanto meno (a) che si hanno ancora gli strumenti dinamici per trasmigrare da un punto all’altro e (b) che si possiede ancora una mappa. Ma pensandoci meglio il punto (b) può essere omesso, delle volte si ritorna per puro caso e, dopo aver detto “Ma dài…” si decide di trattenersi. Quanto a lungo non si sa.

TerryMondo

Se si ritorna significa quanto meno (a) che si hanno ancora gli strumenti dinamici per trasmigrare da un punto all’altro e (b) che si possiede ancora una mappa. Ma pensandoci meglio il punto (b) può essere omesso, delle volte si ritorna per puro caso e, dopo aver detto “Ma dài…” si decide di trattenersi. Quanto a lungo non si sa.

Rossi Orizzonti

...e navigando con le vele tese io sempre cercherò il mio orizzont

Franz-blog.it

(diario di un esule)

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: